Un mondo che cambia rapidamente impone alle aziende la continua verifica delle caratteristiche e delle potenzialità delle persone che le compongono.
Spesso gli imprenditori o le persone che si occupano delle risorse umane ci pongono le domande:
E’/sarà una persona “in gamba”? “cosa” potrà fare quella persona nel suo futuro professionale? sarà in grado di assecondare le scelte aziendali contribuendo in modo significativo al nostro sviluppo?
Noi di Cambiamenti nelle Organizzazioni abbiamo sviluppato una metodologia finalizzata all’individuazione e misurazione delle competenze necessarie per lo sviluppo di nuovi comportamenti, capaci di definire la flessibilità come elemento omnicomprensivo di quei fattori che possono aiutare l’azienda e la persona a capire come, quanto, in quale dimensione di competenze professionali, la stessa potrà evolvere nel prossimo futuro. E di conseguenza, favorire l’incontro tra necessità emergenti per l’azienda e competenze in nuce, ma sviluppabili, della persona. Quest’ultima potrà affrontare senza traumi, anzi, con benefici le esperienze nuove che le si propongono, producendo un nuovo stato motivazionale. Insomma l’incontro positivo di due cambiamenti.
Da un punto di vista metodologico il processo è articolato nelle seguenti fasi, gestibili anche in modo separato:
Individuazione degli osservatori e loro addestramento all’osservazione attraverso l’affiancamento diretto e lo strumento della filmografia
Osservazione per cogliere le manifestazioni dei comportamenti dei collaboratori in merito a “leadership”, “comunicazione”, “gestione dei conflitti”, “risoluzione dei problemi”, “creatività”, “tolleranza allo stress”.
Discussioni di gruppo (Assesment Center) ed attività Outdoor Experience per verificare il risultato del processo di valutazione del potenziale.